La storia del Gruppo
L'associazione nasce dal desiderio dei soci fondatori di impegnare e condividere al meglio, in un progetto culturale ed educativo, il proprio tempo libero. Scopo specifico del gruppo è quello di conservare e tramandare i valori della civiltà contadina, valorizzando le tradizioni esistenti a Monno e in Valle Camonica" (art. 1 e 2 dello Statuto).
I componenti del Gruppo indossano il tipico costume monnese (poco diverso da quello dell'intera Vallecamonica), che si distingue in femminile, maschile, da festa, da lavoro estivo e da lavoro invernale.
Portano nei teatri, nelle piazze e nelle strade il loro spettacolo, che propone la vita serale nelle stalle dell'alta Valle; l'esibizione effettuata a canovaccio, rispettando fedelmente la tradizione, si compone di balli del carnevale, canti, suonate, serenate, leggende, preghiere, poesie e scene di vita contadina. Il pubblico è invitato dal gruppo a partecipare allo spettacolo e pian piano ne diviene protagonista.
Intensa è inoltre la collaborazione con i numerosi storici locali, al fine di pubblicare opere sui tempi passati.
Un componente del Gruppo è sempre a disposizione per visite guidate, alla scoperta dei telai a mano; un giovane cantastorie propone invece puro folklore camuno.
Da quattro anni il gruppo pubblica l'annuario "I Sintér", nel quale si trovano articoli su usi, tradizioni e costumi camuni.